Termometro a mercurio: cosa NON fare quando si rompe

Se sei finito/a a leggere questo articolo è molto probabile che ti sia capitata la sfortuna di rompere il termometro a mercurio che avevi in casa da parecchi anni. Mantieni la calma e finisci di leggere questo articolo prima di procedere alle operazioni di pulizia. Partiamo col ribadire, come già spiegato nell’articolo “Termometro a mercurio: perché non devi usarlo più”, i termometri a mercurio sono stati messi fuori commercio nel primo decennio del 2000. Se vuoi approfondire sui perché di questa decisione, puoi farlo andando a leggere l’articolo sopra citato. In questa sede ti basti sapere che il mercurio può avere effetti pericolosi per la salute degli esseri umani. Ora passiamo alla fase operativa: cosa fare se hai riscontrato una fuoriuscita di mercurio sul pavimento o su qualche indumento? Come segnala l’Agenzia per la tutela dell’ambiente degli Usa, prima di capire come procedere per pulire, specifichiamo cosa NON si deve fare in questa circostanza.

Cosa non fare MAI dopo una fuoriuscita di mercurio

  • Non utilizzare mai un aspirapolvere per pulire il mercurio. Il vuoto metterà in aria il mercurio e aumenterà l’esposizione.
  • Non usare mai una scopa per pulire il mercurio. Spezzerà il mercurio in goccioline più piccole e le diffonderà.
  • Non versare mai mercurio nello scarico. Può alloggiare nelle tubature e causare problemi futuri durante le riparazioni dell’impianto idraulico. Se scaricato, può causare l’inquinamento della fossa settica o dell’impianto di trattamento delle acque reflue.
  • Non andare mai in giro se le tue scarpe potrebbero essere contaminate dal mercurio. Anche gli indumenti contaminati possono diffondere il mercurio.

Cosa ti serve per pulire dopo una fuoriuscita di mercurio

Non commettere errori grossolani è già un primo passo verso la risoluzione del problema. Ora si passa alla fase della pulizia vera e propria. Valuta l’acquisto di alcuni oggetti, che saranno necessari al recupero e allo smaltimento del mercurio. Questo il materiale che potrebbe esserti utile:

  1. 4-5 sacchetti di plastica con chiusura ermetica
  2. sacchi della spazzatura
  3. guanti di gomma, nitrile o lattice
  4. tovaglioli di carta
  5. cartone o spatola
  6. contagocce
  7. nastro adesivo, o crema da barba e piccolo pennello
  8. torcia elettrica
  9. opzionale: zolfo in polvere
    • Non preoccuparti se non hai lo zolfo disponibile. Lo zolfo si lega al mercurio e facilita la pulizia. A volte si trova nei negozi di giardinaggioo o nelle ferramenta. Anche le farmacie possono averlo.

Cosa fare per pulire dopo una fuoriuscita di mercurio – FASE 1

  • Chiedi a tutti gli altri di lasciare l’area; non permettere a nessuno di passare nella zona dove è presente il mercurio.
  • Assicurati che tutti gli animali domestici siano stati rimossi dalla zona.
  • Apri tutte le finestre e le porte verso l’esterno e chiudi tutte le porte in altre parti della casa.
  • NON permettere ai bambini di aiutarti a ripulire la fuoriuscita.
  • Il mercurio può essere pulito facilmente dalle seguenti superfici: legno, linoleum, piastrelle e qualsiasi superficie perfettamente liscia.
  • Se si verifica una fuoriuscita su tappeti, tende, tappezzeria o altre superfici assorbenti, questi oggetti contaminati devono essere gettati, in conformità con l’utilizzo degli oggetti elencati sopra. Tagliare e rimuovere la parte interessata del tappeto contaminato solo per lo smaltimento.

Cosa fare per pulire dopo una fuoriuscita di mercurio – FASE 2

  • Indossare guanti di gomma o lattice.
  • Se ci sono pezzi di vetro rotti o oggetti appuntiti, prendili con cura. Metti tutti gli oggetti rotti su un tovagliolo di carta. Piega l’asciugamano di carta e riponilo in una borsa con chiusura a cerniera. Assicurati che la borsa sia chiusa ed etichettala (è consigliato prendere informazioni presso l’ente preposto per capire come va smaltito: non fatevi cogliere da pigrizia, smaltire in maniera superficiale dei rifiuti del genere, comporta gravi danni all’ambiente).
  • Trova perline di mercurio visibili. Usa un cartone per raccogliere perle di mercurio in piccole sfere di mercurio. Usa movimenti lenti per evitare che il mercurio diventi incontrollabile. Prendete una torcia elettrica, tenetela a un angolo basso vicino al pavimento in una stanza buia e cercate altre perle scintillanti di mercurio che potrebbero attaccarsi alla superficie o in piccole aree incrinate della superficie. N.B.: Mercurio può spostare distanze sorprendenti su superfici piane dure, quindi assicurati di ispezionare l’intera stanza, comprese eventuali crepe nel pavimento, durante la ricerca.
  • Usa il contagocce per raccogliere le perline di mercurio. Lentamente e con attenzione spremi il mercurio su un tovagliolo di carta umido. In alternativa, utilizzare due pezzi di carta di cartone per far rotolare le perle di mercurio sul tovagliolo di carta o nella busta. Metti il ​​tovagliolo di carta in un sacchetto con chiusura a cerniera e fissalo. Assicurati di etichettare il sacchetto come indicato dall’ente preposto.
  • Dopo aver rimosso le perle più grandi, metti la crema da barba sopra il pennellino e delicatamente “punteggia” l’area interessata per raccogliere piccole perle difficili da vedere. In alternativa, utilizzare un nastro adesivo per raccogliere eventuali frammenti di vetro piccoli rimanenti. (Staccare il nastro molto lentamente dal pavimento per mantenere le perline di mercurio attaccate al nastro.) Posizionare il pennello o il nastro adesivo in una borsa con chiusura a cerniera e fissarlo.
  • FASE OPZIONALE: È OPZIONALE utilizzare zolfo in polvere disponibile in commercio per assorbire le perle troppo piccole per essere viste. Lo zolfo fa due cose:
    • rende il mercurio più facile da vedere poiché potrebbe esserci un viraggio dal giallo al marrone;
    • lega il mercurio in modo che possa essere rimosso facilmente e sopprima il vapore di qualsiasi mercurio mancante.

Cosa fare una volta terminata la pulizia dopo una fuoriuscita di mercurio

Chi vuole approfondire, ha a disposizione  uno studio approfondito sull’impatto che può avere sulla salute, l’esposizione prolunga ai vapori del mercurio. Una cosa va detta: è molto importante anche una volta certi di aver liberato la zona di tutti i residui di mercurio,  mantenere l’area ben ventilata verso l’esterno (ovvero, finestre aperte e ventilatori nelle finestre esterne funzionanti) per almeno 24 ore dopo la corretta pulizia.  Bambini, animali e altre persone vanno tenute al fuori dalla zona di pulizia. In caso di malattia, consultare immediatamente un medico.

L’ultima cosa che vi consigliamo di fare a questo punto è di evitare i termometri a mercurio e utilizzare dei termometri digitali: in un articolo dedicato, abbiamo illustrato come scegliere un termometro digitale in base alle proprie esigenze.

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